La Dieta Mediterranea
La dieta mediterranea rappresenta un modello nutrizionale corretto ed è tipica dei paesi che si affacciano sul bacino del Mar Mediterraneo tra cui Italia, Grecia, Spagna e Marocco ed è stata dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco nel 2010.
Tra le caratteristiche proprie di questo regime alimentare troviamo l’elevato consumo di frutta, verdura e cereali, con un adeguato apporto di legumi, carni bianche e rosse, pesce, uova e prodotti caseari.
Gli effetti benefici del modello mediterraneo si esplicano qualora al corretto regime alimentare venga affiancata una serie di attività ricreative, culturali e fisiche legate indissolubilmente alle tradizioni dei paesi di quest’area.
La parola “dieta” ha origini greche e sta per “stile di vita”, cioè l’insieme delle pratiche, delle rappresentazioni, delle espressioni, delle conoscenze e abilità culturali con i quali le popolazioni hanno creato e ricreato una sintesi tra ambiente culturale e organizzazione sociale intorno al mangiare.
Con il termine dieta mediterranea, in particolar modo, ci si riferisce ad un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni popolari che vanno dal territorio alla cucina, includendo il rispetto per la stagionalità di verdura e frutta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e il consumo di cibo, senza dimenticare la convivialità a tavola.
La piramide alimentare rappresenta la forma grafica e intuitiva tramite la quale la dieta mediterranea viene schematizzata e diffusa. Fornisce tutti gli elementi per poter seguire un’ alimentazione equilibrata: indica infatti non solo le tipologie di alimenti da assumere , ma anche la frequenza con cui dovrebbero essere consumati. Inoltre tiene conto anche degli elementi culturali e dello stile di vita necessari per godere appieno dei benefici forniti dal regime alimentare mediterraneo.
Prima visita
CONSULENZE NUTRIZIONALI CLINICHE E SPORTIVE
La prima visita consiste in un colloquio finalizzato alla valutazione dello stile di vita, delle abitudini alimentari della persona in esame, delle condizioni fisiologiche ed eventualmente di quelle patologiche, nonché la valutazione degli obiettivi da raggiungere e del percorso da intraprendere insieme, con un’introduzione all’educazione alimentare.
Verranno misurati i parametri antropometrici individuali (peso, altezza e circonferenze) e verrà effettuata analisi impedenziometrica (B.I.A) e sulla base di queste informazioni verrà sviluppato uno schema alimentare personalizzato, compatibile con le reali esigenze e preferenze alimentari della persona.
Dopo pochi giorni dalla prima visita, verrà consegnato il programma alimentare personalizzato fornito di spiegazioni che verranno discusse insieme, corredato da indicazioni nutrizionali e comportamentali di aiuto al programma intrapreso.
A seconda dei casi verrà consegnato anche un diario alimentare da compilare quotidianamente, che sarà discusso insieme per identificare quali siano i punti deboli ed i comportamenti che involontariamente fanno fallire i buoni propositi.
Verranno inoltre fornite informazioni utili sulle modalità di preparazione e di cottura dei cibi, consigli su quali prodotti evitare e quelli da preferire in relazione al disturbo o patologia riferita, indicazioni alimentari generali di comportamento e di scelta dei cibi, nozioni sulle etichette degli alimenti e anche ricette.
Per le visite su pazienti minorenni è necessaria la presenza di almeno uno dei genitori.